Vangelo 24 gennaio

Marco 3,13-19
13 Poi Gesù salì sul monte e chiamò a sé quelli che egli volle, ed essi andarono da lui. 14 Ne
costituì dodici per tenerli con sé 15 e per mandarli a predicare con il potere di scacciare i
demòni. 16 Costituì dunque i dodici, cioè: Simone, al quale mise nome Pietro; 17 Giacomo, figlio
di Zebedeo e Giovanni, fratello di Giacomo, ai quali pose nome Boanerges, che vuol dire figli del
tuono; 18 Andrea, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Giacomo, figlio di Alfeo, Taddeo,
Simone il Cananeo 19 e Giuda Iscariot, quello che poi lo tradì.

Ascoltiamo la Parola
Tra i discepoli che seguono Gesù, qualcuno assume un rilievo particolare: è il gruppo dei Dodici, gli
apostoli, coloro a cui il Maestro partecipa la sua stessa missione: predicare (annunciare la presenza
del Regno e la necessità della conversione) e scacciare i demoni (liberazione del cuore). C’è però
una postilla finale, inserita da Marco quasi di sfuggita, che spalanca un abisso. Nel gruppo dei
Dodici è presente colui che «poi lo tradì». Il lettore è avvertito fin dall’inizio che per quanto la
parola dal Maestro sia affascinante e capace di coinvolgere, Egli non può cambiare il cuore umano
se questi non glielo consente. Sentiamo allora anche per noi la chiamata a essere suoi; ad ascoltare e
a praticare la sua parola per andare in profondità nel rapporto con Lui; a sorvegliare il nostro cuore
perché non si allontani dall’impegno di una continua conversione al vangelo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Sante Messe

ORARI DELLE SANTE MESSE
FERIALI: ORE 7.30 – 9.00 – 10.30  – 18.30
FESTIVI: ORE 8.00 – 9.00 – 10.30 – 12.00 – 18.30

ADORAZIONE EUCARISTICA
Dal lunedì al venerdì: dalle 8.00 alle 18.30
Sabato dalle ore 8.00 alle ore 12.00

SANTO ROSARIO
Lunedì, martedì, giovedì, venerdì alle ore 17.30
Sabato ore 17.45

SACRO MANTO DI SAN GIUSEPPE
Mercoledì alle ore 18.30