Vangelo 11 marzo

Matteo 6, 7-15
7 Nel pregare non usate ripetizioni senza senso come fanno i pagani, i quali pensano d’essere
esauditi per il gran numero delle loro parole. 8 Non siate come loro, poiché il Padre vostro sa le
cose di cui avete bisogno, prima che gliele chiediate. 9 Voi dunque pregate così: ‘Padre nostro che
sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; 10 venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà anche in terra
com’è fatta nel cielo. 11 Dacci oggi il nostro pane quotidiano, 12 e rimettici i nostri debiti come
anche noi li abbiamo rimessi ai nostri debitori 13 e non ci esporre alla tentazione, ma liberaci dal
maligno’. 14 Poiché, se voi perdonate agli uomini le loro colpe, il Padre vostro celeste perdonerà
anche a voi, 15 ma, se voi non perdonate agli uomini, neppure il Padre vostro perdonerà le vostre
colpe.

Ascoltiamo la Parola
Gesù presenta una preghiera completamente diversa da molte nostre abituali: il rapporto del figlio
con il Padre suo. Nella sua stessa definizione, il “padre” è in relazione al “figlio” e viceversa.
Entrambi costruiscono reciprocamente la propria identità: il figlio lo diventa grazie al padre, e il
padre è “padre” solo nella misura in cui ha un figlio. La preghiera è quindi la porta d’accesso a
questa relazione essenziale del nostro essere che ci definisce nel profondo di noi stessi. È il punto di
contatto con la nostra origine, con il senso della nostra esistenza. E, per questo, è anche una lode a
Dio perché lo riconosce nel suo essere Padre. Il padre è anche, per definizione, colui che dona
gratuitamente. Poiché la vita ci è stata offerta senza alcun merito da parte nostra, senza un’azione
buona che potesse provocarla, non era dovuta a noi! La preghiera quindi non può essere un dare e
avere , ma semplicemente riconosce la bontà di Dio che precede i nostri desideri.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Sante Messe

ORARI DELLE SANTE MESSE
FERIALI: ORE 7.30 – 9.00 – 10.30  – 18.30
FESTIVI: ORE 8.00 – 9.00 – 10.30 – 12.00 – 19.00

ADORAZIONE EUCARISTICA
Dal lunedì al venerdì: dalle 8.00 alle 18.30
Sabato dalle ore 8.00 alle ore 12.00

SANTO ROSARIO
Lunedì, martedì, giovedì, venerdì alle ore 17.30
Sabato ore 17.45

SACRO MANTO DI SAN GIUSEPPE
Mercoledì alle ore 18.30