Vangelo 5 maggio

Dal Vangelo di Giovanni (6, 44-51)

44 Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo
risusciterò nell’ultimo giorno.  45 Sta scritto nei profeti: E tutti saranno istruiti da
Dio. Chiunque ha ascoltato il Padre e ha imparato da lui, viene a me.  46 Non
perché qualcuno abbia visto il Padre; solo colui che viene da Dio ha visto il
Padre.  47 In verità, in verità io vi dico: chi crede ha la vita eterna.
48 Io sono il pane della vita.  49 I vostri padri hanno mangiato la manna nel
deserto e sono morti;  50 questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne
mangia non muoia.   51 Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di
questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del
mondo».

Come vivere questa Parola?

Gesù parte dall’esperienza della fame e dal segno del pane, per rivelare Sé
stesso e invitare a credere in Lui. La gente lo cerca, lo ascolta, perché è
rimasta entusiasta del miracolo; ma quando Gesù afferma che il vero pane,
donato da Dio, è Lui stesso, molti si scandalizzano, non capiscono, e
cominciano a mormorare tra loro. Allora Gesù risponde: “Nessuno può venire a
me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato”, e aggiunge: “Chi crede ha la
vita eterna”. Questa parola del Signore introduce nella dinamica della fede, che
è una relazione: la relazione tra la persona umana, tutti noi, e la Persona di
Gesù, dove un ruolo decisivo gioca il Padre, e naturalmente anche lo Spirito
Santo, che qui rimane sottinteso. Non basta incontrare Gesù per credere in Lui,
non basta leggere la Bibbia, il Vangelo: questo è importante, ma non basta;
non basta nemmeno assistere a un miracolo, come quello della moltiplicazione
dei pani. Tante persone sono state a stretto contatto con Gesù e non gli hanno
creduto, anzi, lo hanno anche disprezzato e condannato. Perché? Perché il loro
cuore era chiuso all’azione dello Spirito di Dio. E se tu hai il cuore chiuso, la
fede non entra. La fede, che è come un seme nel profondo del
cuore, sboccia quando ci lasciamo “attirare” dal Padre verso Gesù, e “andiamo
a Lui” con il cuore aperto, senza pregiudizi; allora riconosciamo nel suo volto il
Volto di Dio e nelle sue parole la Parola di Dio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Sante Messe

ORARI DELLE SANTE MESSE
FERIALI: ORE 7.30 – 9.00 – 10.30  – 18.30
FESTIVI: ORE 8.00 – 9.00 – 10.30 – 12.00 – 18.30

ADORAZIONE EUCARISTICA
Dal lunedì al venerdì: dalle 8.00 alle 18.30
Sabato dalle ore 8.00 alle ore 12.00

SANTO ROSARIO
Lunedì, martedì, giovedì, venerdì alle ore 17.30
Sabato ore 17.45

SACRO MANTO DI SAN GIUSEPPE
Mercoledì alle ore 18.30

Eventi in programma