Dal Vangelo di Luca (12, 8-12)
8 Io vi dico: chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anche il Figlio dell’uomo lo riconoscerà
davanti agli angeli di Dio; 9 ma chi mi rinnegherà davanti agli uomini, sarà rinnegato davanti agli
angeli di Dio. 10 Chiunque parlerà contro il Figlio dell’uomo, gli sarà perdonato; ma a chi
bestemmierà lo Spirito Santo, non sarà perdonato. 11 Quando vi porteranno davanti alle sinagoghe, ai
magistrati e alle autorità, non preoccupatevi di come o di che cosa discolparvi, o di che cosa
dire, 12 perché lo Spirito Santo vi insegnerà in quel momento ciò che bisogna dire».
Ascoltiamo la Parola
Lo Spirito Santo ci insegna, ci ricorda, e – un altro tratto – ci fa parlare, con Dio e con gli uomini.
Non ci sono cristiani muti, muti di anima; non c’è posto per questo. Ci fa parlare con Dio nella
preghiera. E lo Spirito ci fa parlare con gli uomini nel dialogo fraterno. Ci aiuta a parlare con gli
altri riconoscendo in loro dei fratelli e delle sorelle. Ma c’è di più: lo Spirito Santo ci fa parlare
anche agli uomini nella profezia, cioè facendoci “canali” umili e docili della Parola di Dio.