Vangelo 28 settembre

Luca 9, 7-9
7 Intanto il tetrarca Erode sentì parlare di tutti questi avvenimenti e non sapeva che cosa pensare,
perché alcuni dicevano: «Giovanni è risuscitato dai morti», 8 altri: «È apparso Elia», e altri ancora:
«È risorto uno degli antichi profeti». 9 Ma Erode diceva: «Giovanni l’ho fatto decapitare io; chi è
dunque costui, del quale sento dire tali cose?». E cercava di vederlo.


Ascoltiamo la Parola
Il testo di oggi solleva un punto importante: conoscere qualcosa di una persona è molto diverso
dal conoscerla personalmente. Per grazia, Gesù ci permette di conoscerlo, per questo la nostra
preghiera ci mette in comunicazione con un amico, e non con un semplice conoscente. Se hai
buoni amici, allora capisci la differenza: non sei mai solo quando mantieni l’amicizia. Signore Gesù,
accettandoti pienamente e percorrendo il tuo cammino, oso sperare di incontrarti. Insegnami a
conoscerti meglio e a seguirti più da vicino, giorno dopo giorno.

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