Vangelo 5 maggio

Giovanni 15, 9-17
9 Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore.  10 Se osserverete i miei
comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e
rimango nel suo amore.  11 Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia
piena. 12 Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato
voi.  13 Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici.  14 Voi siete miei
amici, se fate ciò che io vi comando.  15 Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa
il suo padrone; ma vi ho chiamato amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio l’ho fatto
conoscere a voi.  16 Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e
portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome,
ve lo conceda.  17 Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri.

Ascoltiamo la Parola
Parliamo spesso della gioia del cristiano, ma rischiamo di incappare in qualche grosso
fraintendimento. “Il cristiano è colui che sorride sempre” è un vecchio adagio, in definitiva falso.
Colui che sorride sempre non è un cristiano, ma uno che non pensa alla realtà della vita concreta,
che spesso è dura, difficile, disorientante. Gesù ha pianto, ha gridato e ha anche sorriso. Oggi, ad
esempio, il vangelo ci propone un pezzo del suo “discorso d’addio”: le emozioni che aveva dentro
non dovevano essere molto positive o speranzose. Eppure questo è l’unico luogo in cui parla di
gioia. Probabilmente non aveva il sorriso quando diceva queste parole né era sereno, ma ciò non
toglie che fosse gioioso. Dunque gioia non significa sorridere sempre. Il brano di oggi ci suggerisce
che gioia è crescere nella libertà, per riuscire davvero a “dare la vita per gli amici”. Questa libertà è
la grande conquista, la vera umanità a cui tutti aneliamo: riuscire a non fermarci a noi stessi, ma fare
ciò che riteniamo bello, giusto, autentico.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Sante Messe

DAL 1° LUGLIO AL 31 AGOSTO
ORARIO DELLE SANTE MESSE
FERIALI: ORE 7.30 – 9.00 – 10.30 (sospesa ad agosto) – 19.00
FESTIVI: ORE 8.00 – 9.00 – 10.30 – 19.00

ADORAZIONE EUCARISTICA
Dal lunedì al venerdì: dalle 8.00 alle 12.00Nel mese di agosto è sospesa e riprende a metà settembre

SANTO ROSARIO

Tutti i giorni alle ore 18.30

SACRO MANTO DI SAN GIUSEPPE
Mercoledì alle ore 18.30

La Basilica chiude alle ore 12.30 e riapre alle ore 17.00